Terapia ricreativa
La Terapia Ricreativa è la filosofia alla base dei nostri viaggi ai Campi. Si tratta di una speciale Terapia che non ha bisogno di farmaci o punture, ma di sorrisi, emozioni e tanto divertimento.
L’avventura nella Terapia Ricreativa è un vero e proprio viaggio alla riscoperta di sé, dove i ragazzi vengono accompagnati ad abbandonare l’etichetta della malattia che per lungo tempo hanno portato addosso e dare spazio a chi sono veramente: bambini e ragazzi che vogliono riprendere in mano la propria vita, la propria infanzia o adolescenza.
Tutto questo avviene in maniera inconscia all’interno delle attività che vengono proposte, poiché strutturate in maniera tale da rispettare l’individualità di ogni ragazzo, che dovrà pensare solamente a divertirsi, a fare nuove esperienze e amicizie.
Di fronte a tutte le sfide della nostra vita quotidiana è possibile riconoscere tre “zone”:
- La COMFORT ZONE, la zona verde, quella dove ci muoviamo abitualmente, in cui sappiamo cosa ci aspetta e siamo coscienti di cosa aspettarci;
- La PANIC ZONE, la zona rossa, in cui siamo in totale disagio, pietrificati dalla paura;
- La STRETCH ZONE (“zona di allungamento”), la zona gialla, dove siamo al di fuori del nostro “verde” ordinario, ma sufficientemente tranquilli da non essere nel panico “rosso” … ed è qui che AVVIENE LA MAGIA!
La Terapia Ricreativa, infatti, vuole aiutare a trasformare il più possibile la zona gialla in zona verde, allargando così la zona di comfort, senza ritrovarsi nel disagio della zona di panico.
Per fare tutto questo ci si basa su alcuni punti fondamentali: SFIDA, SCELTA, COLLABORAZIONE, SUCCESSO, RIFLESSIONE, SCOPERTA e il DIVERTIMENTO.
Nelle attività al Campo, così come nella vita di ogni giorno, ci troviamo continuamente davanti a delle SFIDE, più o meno esplicite, ma che sono diverse da persona a persona. Ad esempio, la Sfida nell’attività di equitazione al Campo può essere il fatto di riuscire a stare su un cavallo per la prima volta, oppure quella di riuscire ad avvicinarsi ad un animale così grande e mai visto prima.
Proprio per questo è importante che ognuno riesca a focalizzare la propria Sfida personale, che può essere diversa da quella degli altri, ma non per questo meno importante.
Il passo successivo, quindi, è la SCELTA: si sceglie consapevolmente di fare un passo verso la Sfida, di uscire dalla “zona verde” per entrare nella “zona gialla”.
In questo momento diventa fondamentale la COLLABORAZIONE, il supporto degli altri ragazzi che nello stesso momento stanno scegliendo di affrontare la propria Sfida e scelgono di darsi reciprocamente supporto, di incitare e lavorare in squadra; senza dimenticare l’incoraggiamento da parte dello Staff che trasmette l’entusiasmo necessario.
Arriva così il SUCCESSO, rappresentato dal primo giro a cavallo della propria vita, oppure dall’avere accarezzato per la prima volta un animale che fino a poco prima sarebbe sembrato inarrivabile: per ognuno il Successo è diverso in base alla Sfida personale.
Si giunge in seguito al momento della RIFLESSIONE. Un Successo senza Riflessione rischia di rimanere fine a sé stesso. Si parla in gruppo, si condividono i punti di vista con gli altri dopo l’attività.
Ci si ricorda di come ci si è sentiti nel momento della Scelta e si scopre una consapevolezza nuova: è il momento della SCOPERTA, dove cresce l’autostima e si scopre di possedere strumenti per affrontare la vita che sono nuovi o che forse, semplicemente, sono stati messi da parte per troppo tempo. Cresce il desiderio di riscoprire sé stessi in altri frangenti, di mettersi subito e di nuovo alla prova.
Ci si rende conto di avere grandi potenzialità e si scopre che queste saranno la forza davanti a qualsiasi nuova Sfida che il Campo, o la vita, metterà davanti in futuro.
Vi è un ultimo elemento fondamentale che sta alla base di questo cerchio, in maniera trasversale e che accompagna tutte le attività, per renderle uniche e indimenticabili: il DIVERTIMENTO!